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Che cos’è la pesca sportiva

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Hai sentito parlare di pesca sportiva? Sai di cosa si tratta? Ne parliamo in questo articolo.

Solitamente le persone quando sentono il termine pesca identificano un pescatore che prima dell’alba si reca al lago o in mare per pescare con la canna da pesca. Ovviamente questa definizione non è errata anche se al giorno d’oggi ci sono numerosi metodi più avanzati che permettono ad un individuo di pescare con strumenti differenti. Quando però parliamo di pesca sportiva, come ad esempio il carpfishing, parliamo di un’attività che può essere ludica o praticata come un vero e proprio sport.

Questo sport non si differenzia affatto però, dal tipo di pesca che viene effettuata a scopo professionale, se non per la mancanza della commercializzazione del pescato e qualche tipo di attrezzatura che nella pesca sportiva non è incluso.

Oggi la pesca è uno sport.

Infatti, la pesca è considerata un vero e proprio sport a tutti gli effetti e sono numerosi gli atleti italiani che gareggiano e competono in questa disciplina. Ti basta pensare che negli ultimi anni c’è stato un grande incremento delle iscrizioni da parte dei giovani che si stanno sempre più avvicinando a questo sport e lo prediligono rispetto ad altri.

Che cos’è la pesca sportiva?

La pesca sportiva è uno sport ma è anche una filosofia di vita. Ogni pescatore crea un rapporto sano e duraturo con il mare o il lago, a seconda delle preferenze, e con i suoi abitanti. La pratica di questo sport come puoi immaginare, è finalizzata alla pesca di un esemplare. Per riuscire nel suo obiettivo, il pescatore deve affinare le sue tecniche e giocare d’astuzia per riuscire a catturare la sua preda. La particolarità di questo sport è che è una scoperta continua.

I benefici della pesca sportiva che non ti aspetti

Sia che ci dedichi due ore o una giornata intera alla pratica della pesca sportiva, poco importa! Ciò, perché durante questo lasso di tempo, tu metterai in moto tutto il tuo corpo. In una battuta di pesca sportiva infatti:

  • La mente si rilassa stando in mezzo alla natura. Nello stesso momento in cui raggiungi un piacevole stato di relax, la tua mente si esercita alla concentrazione.
  • Ti liberi dallo stress e dall’ansia accumulata durante la settimana anche nel giro di poche ore.
  • Vai alla scoperta di nuovi posti, nuovi punti di interesse e nuove mete destinate alla pesca sportiva.
  • Entri in competizione con il pesce: quindi alleni la tua mente alla creatività e alla strategia.
  • Il tuo corpo si allena e diventerai più forte! Infatti, ogni volta che un pesce abbocca, tutti i tuoi muscoli vengono azionati e questo fa sì che si rafforzino.

Come puoi vedere la pesca sportiva è molto di più di una giornata passata con in mano una canna da pesca: è uno sport che allena mente e corpo.

Le regole principali della pesca sportiva

Per praticare la pesca sportiva bisogna seguire le indicazioni del DPR  1639 del 1968. In primis, si possono usare solo alcuni attrezzi come le lenze fisse con massimo 5 canne per ogni pescatore e un massimo di 3 anni. Inoltre bolentini, correntine, lenze morte, lenze per cefalopodi, canne per cefalopodi, filaccioni e lenze a traino di superficie e di fondo. Inoltre ,vi sono delle limitazioni sulla cattura di determinati tipi di pesce come esempio il tonno rosso. È assolutamente vietata la vendita del pescato e la cattura giornaliera di molluschi, crostacei e pesce per più di 5 kg per ogni pescatore. È anche importante ricordarsi che ogni Regione può avere delle differenti tipologie di regole. Di certo, non è possibile pescare nelle aree marine protette e bisogna avere una distanza di almeno 500 metri da coloro che fanno pesca per scopi professionali!