Arredare il bagno curando i dettagli è fondamentale. Parliamo, infatti, di un ambiente della casa votato al relax e alla cura di sé, il luogo dove ci si rilassa in attesa di affrontare la giornata, ma anche dopo averla terminata.
Sono diverse le connotazioni stilistiche alle quali è possibile fare riferimento. Tra queste, spicca il mood industrial. Diventato famoso grazie ai loft statunitensi, ha preso piede anche nei contesti urbani italiani per via della sua semplicità e della possibilità, scegliendolo, di valorizzare al massimo le texture dei vari materiali.
Se ti stai chiedendo come renderlo protagonista del tuo bagno, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.
La scelta dei rivestimenti
La scelta dei rivestimenti è cruciale per dare carattere alla stanza da bagno e rendere in maniera precisa l’atmosfera tipica dei loft statunitensi. Tra le opzioni più apprezzate, spicca senza dubbio quella della pietra.
Dal momento che la pietra naturale può rivelarsi molto costosa, ci si può orientare verso opzioni più economiche ma altrettanto valide, tra cui il gres porcellanato, il non plus ultra quando si tratta di mimare l’effetto di svariati materiali.
Il vantaggio non finisce qui!
Parliamo, infatti, di una soluzione che ha anche l’indiscusso pro di essere molto facile da tenere pulita, nonché resistente agli urti, ai graffi e al calore.
Vasca o doccia?
Il dilemma tra la scelta della vasca o della doccia rappresenta un interrogativo tra i più diffusi quando si parla di arredamento del bagno. La cosa vale ancora di più nei casi in cui si ha a che fare con il bagno in stile industrial.
Come mai?
Perché si tratta di uno stile che permette di spaziare molto dal punto di vista della scelta. Va benissimo la vasca, meglio se freestanding. Anche la doccia ha il suo perché. In questo caso, si può optare per degli eleganti box doccia neri, un colore fra i più apprezzati quando si arreda con mood industrial (il bagno e non solo).
Spazio alla creatività e al riuso
Lo stile industrial è molto amato anche perché si presta bene al riuso, interpretandolo con un tocco di raffinatezza. Di esempi se ne potrebbero fare tanti! Chi ha una vecchia macchina da cucire, può regalarle nuova vita riutilizzandola come mobile per il lavabo.
Ovviamente il resto dell’arredamento deve rispettare le linee guida industrial tra metallo – se possibile, è il caso di sceglierlo del medesimo colore degli elementi metallici della macchina stessa – dettagli effetto cemento e colori dominanti che viaggiano fra il grigio e il nero.
Travi a vista
Fino ad ora, abbiamo parlato di dettagli che riguardano ciò che appoggia sul pavimento e che si trova attorno ad esso.
Arredare un bagno in stile industrial vuol dire soffermarsi anche sulle caratteristiche del soffitto. Pure in questo frangente le opzioni da considerare sono tante e una delle più popolari è indubbiamente la soluzione con travi a vista.
Come scegliere lo specchio
Lo specchio è un accessorio fondamentale per il bagno. Se scelto bene, non è solo in grado di dare carattere all’ambiente, ma anche di aumentarne la percezione spaziale.
Nelle situazioni in cui si ha a che fare con un bagno arredato in stile industrial, il consiglio migliore è quello di evitare lo specchio a tutta parete e di orientarsi verso soluzioni di forma rotonda o rettangolare, caratterizzate possibilmente da cornici semplici in legno non grezzo.
Un dettaglio essenziale è l’illuminazione dello specchio. Si può optare per la retroilluminazione, ma anche per le applique al muro con paralume in metallo – ovviamente abbinato ad altri elementi e/o accessori presenti nella stanza – senza dimenticare l’originalità delle sospensioni.
Posizionarne due senza paralume ad altezze diverse rispetto al piano del lavabo è un dettaglio che non potrà che lasciare a bocca aperta gli ospiti.