Diventare un vigile del fuoco è uno dei lavori più gratificanti al mondo. Se stai cercando un lavoro con un senso di scopo e passione, questo è tutto.
Il compito di un vigile del fuoco è quello di salvare persone e proprietà dagli incendi. Lo fanno estinguendo gli incendi, salvando persone dagli edifici in fiamme e fornendo cure mediche di emergenza a persone ferite o malate in maniera rapida e tempestiva. Lavorano a stretto contatto con tutte le altre forze dell’ordine e enti sanitari.
Sicuramente il lavoro da vigile del fuoco è molto frenetico e potrai aiutare le persone durante: incidenti stradali, fuoriuscite di materiali pericolosi, disastri naturali, operazioni di ricerca e soccorso e attacchi terroristici.
Nelle prossime righe andremo a vedere insieme come riuscire a diventare un vigile del fuoco.
Quali sono gli step per diventare vigile del fuoco
Il processo di selezione per diventare un vigile del fuoco in Italia è lungo e faticoso. Il candidato deve superare una prova pre selettiva a quiz, un test fisico e mentale e, solamente in seguito verranno valutati i titoli.
Serve una preparazione fisica e mentale non indifferente, ma ti possiamo assicurare che le soddisfazioni future ripagheranno sicuramente questa scelta.
Essendo un lavoro molto gratificante, molte persone partecipano al concorso vigili del fuoco. Proprio per questo motivo è fondamentale riuscire ad arrivare preparati sia mentalmente che fisicamente, così da riuscire ad assicurarsi un posto nel corpo dei vigili del fuoco.
Quali sono i requisiti per poter partecipare al concorso
Il concorso per poter diventare un vigile del fuoco è aperto a tutti i civili. Una percentuale dei posti di lavoro, viene però destinata a VFP1 e VFP4. Un’altra piccola percentuale è invece riservata per il personale volontario.
Per quanto riguarda il titolo di studio necessario per effettuare la richiesta di partecipazione al concorso, è obbligatori un diploma di scuola secondaria di II grado, cioè un diploma di maturità.
Proprio come per le forze dell’ordine, anche in questo caso ci sono dei limiti d’età da rispettare per la partecipazione al concorso. Nel 2022, l’ultimo bando indetto, prevedeva un’età massima di 26 anni. Il discorso, invece è differente per i volontari iscritti da almeno un anno negli elenchi prestabiliti. In questo caso l’età non deve superare i 37 anni.
È anche fondamentale che la persona che invii la richiesta di partecipazione al concorso abbia il totale godimento di tutti i diritti civili e politici e che abbia una condotta incensurata. Per quanto riguarda i requisiti generali non ci sono ulteriori differenze o particolarità, vengono tenuti tutti quelli validi anche per gli altri concorsi.
Dove sono disponibili i posti per entrare nei vigili del fuoco?
I posti dove poter fare la richiesta per entrare a fare parte del corpo dei vigili del fuoco sono disponibili in tutta Italia.
Per riuscire ad ottenere un’interazione più omogena e coinvolgere tutto il nostro Paese, i posti messi a disposizione vengono dislocati in tutti i Comandi dei vigili del fuoco in Italia.
In che cosa consistono le prove del concorso?
La prima fase, come abbiamo già detto, consiste in un quiz pre selettivo. Si tratta di 40 domande a risposta multipla. Verranno trattati argomenti chimici, della storia italiana, di inglese, di informatica e di logica.
La seconda fase, quella motoria, consiste in prove fisiche che servono a valutare la forza fisica, motoria, di equilibrio, di coordinazione e di acquaticità del candidato. Questa fase si conclude con un piccolo controllo relativo all’attitudine nello svolgere i compiti di un vigile del fuoco.
Una volta superate queste fasi inizia un percorso formativo che permetter, in seguito, al candidato di far parte del copro nazionale dei vigili del fuoco.