Che sia in orto o in giardini di grandi dimensioni, l’utilizzo di un’attrezzatura dedicata alla cura delle piante è oltremodo importante. Trattare le proprie piante, dargli la manutenzione che meritano e nebulizzare sostanze utili alla difesa delle colture quando si dispone di un orto, a prescindere dalla sua dimensione, è importantissimo per assicurarsi una crescita sana delle proprie aree verdi ed un impatto estetico sempre efficace.
Fa sempre piacere, godere della freschezza di piante in salute, forti e rigogliose. Una possibilità agognata da molti, ma conquistata con successo solo da chi è riuscito, con un minimo sforzo ed un altrettanto irrisorio investimento, a padroneggiare i prodotti e gli utensili necessari per prendersi cura della vegetazione. Tra gli strumenti più importanti per la cura dell’orto spiccano le pompe d’irrorazione. Apparecchi costruiti in modi diversi, in grado di soddisfare esigenze differenti e di occupare fasce di prezzo variegate.
Piattaforme come www.ferramentagiusti.com offrono una buona selezione di pompe d’irrorazione. In questa guida, si focalizzeremo su un modello in particolare: quelle a batteria, scoprendone tutti i vantaggi nell’utilizzo. Ricordiamo, che le pompe irroratrici trovano applicazione nella nebulizzazione di agenti erbicidi in caso di diserbo e lotta a parassiti e piante infestanti.
Pompe a batteria, cosa sono e come funzionano
Il modo migliore per velocizzare i trattamenti sulle zone verdi e, talvolta, di renderli più efficaci, è adottando delle pompe irroratrici a batteria. A differenza dei dispositivi nebulizzanti manuali, infatti, questi permettono di ridurre notevolmente la fatica del processo, rendendolo, inoltre, più uniforme. In questo modo, si eviterà di pompare invano la leva degli apparecchi manuali e di sopportare per lungo tempo il peso di un irroratore a scoppio.
Le pompe a batteria si sono diffuse a macchia d’olio negli ultimi anni. Il miglioramento delle tecnologie di funzionamento ha, infatti, permesso un utilizzo sempre più massivo. Sfruttando batterie al litio, le pompe irroratrici a batteria sono diventate un prodotto affidabile, duraturo e semplice da utilizzare. Presentano pacchi batterie di dimensioni ridotte e assicurano un’autonomia sufficiente per irrorare diversi pieni di prodotto.
Si rivelano molto comode ed ergonomiche rispetto alle altre tipologie di pompe irroratrici in commercio. Generalmente, le pompe a batteria si reggono in spalla, come uno zaino, a causa del peso non proprio ridotto delle batterie e del serbatoio quando è pieno. Si tratta, al di là di tutto, di apparecchi dall’autonomia discreta e dalla maneggevolezza estrema.
Tuti i vantaggi degli apparecchi
Questi tipi di irroratori, come abbiamo visto in precedenza, presentano diversi aspetti positivi nell’utilizzo. Non richiedono sforzi per l’operatore, presentano una pressione del getto costante ed elevata e rendono il lavoro svolto migliore in termini di qualità, contribuendo a ridurre i costi in termini di tempo e fatica. Per scegliere la miglior pompa a batteria per le proprie esigenze, la prima cosa che si consiglia è affidarsi ad uno dei marchi leader del settore.
Sebbene scendere a compromessi col budget quando si acquistano utensili del genere ad uso prettamente domestico o, comunque, amatoriale, rappresenti una prerogativa per molti, acquistare una pompa affidabile, che garantisca robustezza e performance di buon livello nel corso del tempo, permetterà di rientrare del suo prezzo grazie alla sua efficienza e alla facilità d’uso.
Cercando a fondo, poi, ovviamente, sarà possibile trovare prodotti dal buon rapporto qualità/prezzo, ma generalmente non adatti all’utilizzo in contesti professionali. Comunque sia, in fase d’acquisto è consigliabile considerare due fattori fondamentali. Il primo risiede nel tipo di trattamenti da eseguire e il secondo nelle dimensioni dell’area che si andrà a trattare. Prima di dare inizio a qualsiasi operazione, poi, sarà bene valutare i prodotti necessari con attenzione, al fine di non recare danni alla coltura.